Questi rapaci generalmente operano in quota, sopra il falconiere; propensi alla caccia sono totalmente in grado di attaccare gli animali selvatici. Sono naturali "induttori della paura" negli uccelli da allontanare.
La maggioranza dei falchi d’alto volo da noi utilizzati, non sono specificatamente addestrati alla caccia ma sono allenati ad effettuare lunghi voli o ad attaccare con ripetute picchiate, uno strumento di cuoio simulante la preda che viene roteato per richiamarli, il logoro. Gli animali addestrati in questo modo sono estremamente importanti perché permettono al falconiere di evitare accidentali predazioni e di tenere il falco in volo per tempi più lunghi e sotto controllo rispetto ai falchi da caccia. In tal modo si sfrutta l’effetto di animali addestrati a non uccidere che determinano il medesimo effetto di falchi selvatici sulle prede, incapaci di distinguerne le attitudini. La presenza localizzata e costante dei rapaci addestrati provoca uno stato di stress e di percezione del pericolo che induce la preda ad evitare il territorio interessato dal volo dei falchi.
La seconda categoria di falconi, gli accipitriformi, è formata da animali come l’aquila, la poiana, l’astore e il falco di harris. In falconeria é chiamata da "Basso Volo". Vengono addestrati a partire dal pugno o a seguire comunque in continuazione il falconiere senza salire di quota. Venatoriamente sono utilizzati per prede facilmente avvicinabili come mammiferi di piccola taglia o uccelli terricoli. Il volo è lento ma alcune specie sono estremamente versatili ed intelligenti. Noi li impieghiamo per l'esecuzione di interventi in ambienti chiusi come capannoni e in zone difficoltose o inappropriate per i falchi d’Alto Volo.